Chi Siamo
SPIAGGIA 62 RICCIONE
La spiaggia è gestita dalla famiglia Barnabè. Ci troviamo vicino al centro, nel cuore del lungomare e di fronte allo storico ristorante “I Trampolines”.
La storia della Spiaggia 62 Sandrino ha origini antiche che nascono dalla passione per il mare e si fondano sull’accoglienza tipica della costa romagnola.
Era l’inizio del ‘900 quando Ugo Barnabè iniziò l’attività di bagnino trasportando sulla spiaggia le attrezzature balneari dei “villeggianti”. Negli anni a seguire ricevette le prime concessioni e la spiaggia prese il numero 14 che poi cambiò diverse volte fino ad arrivare a quello odierno, il 62.
Da quel momento in poi per le spiagge di Riccione è iniziata una forte crescita per soddisfare le esigenze degli ospiti.
Abbiamo iniziato con pochi ombrelloni, tende e sdrai in legno per poi passare all’alluminio. Le prime cabine erano private, ma dagli anni ’70 sono iniziate le prime costruzioni in cemento, mantenendo la tipica struttura che le rende riconoscibili anche oggi.
Quello che resta del passato è senz’altro l’ospitalità, la disponibilità verso i nostri ospiti, e il desiderio di migliorare. Il nostro stabilimento è fornito di molti servizi e grazie alla gestione attenta della nostra famiglia potrai trascorrere delle splendide giornate all’insegna del relax e del divertimento. Nella nostra spiaggia è inoltre aperto tutto il giorno il Bar Ristorante Delfino.
Maurizio Barnabè è il bagnino della Spiaggia 62. Figlio di Sandrino, si occupa della spiaggia dal 1968 fino a prendere il posto del padre negli anni ’80.
La Iole è la madre di Maurizio e moglie di Sandrino. La sua vita in spiaggia è iniziata all’età di 18 anni e ancora oggi rappresenta la memoria storica della Spiaggia.
Sandrino, da cui prende il nome la zona, ha gestito la spiaggia nel periodo di trasformazione degli stabilimenti balneari fino ad arrivare a come li conosciamo oggi.
DAL 1900
Ugo Barnabè è stato uno dei primi concessionari di spiaggia di Riccione nel ‘900, dopo di lui si sono succeduti Sandrino e oggi Iole e Maurizio.